giovedì 23 ottobre 2014


Il sapore un po' dolce della zucca la rende perfetta per la frittura e per i dolci, in questo caso però ne smorzeremo il gusto con un ingrediente acido.
Tagliate la zucca a pezzi spessi non più di mezzo cm altrimenti in cottura la parte centrale resterà dura, impanate leggermente nella farina, la zucca rilascia acqua quindi attenzione agli schizzi a contatto con l'olio caldo, solita raccomandazione olio profondo e caldo, se doveste notare che l'olio inizia a "fumare", segno che ha raggiunto una temperatura troppo alta, mettete in padella un solo pezzo di zucca, vale ovviamente per ogni alimento che andrete a friggere, così la temperatura si abbasserà.


 Anche qui la doratura è ad occhio più o meno 3 minuti per lato, disponete i pezzi di zucca su carta assorbente per eliminare l'eccesso di olio.


Disponete nel piatto da portata e condite il fritto ancora caldo con sale, da mettere solo al momento di servire, aglio a pezzi, menta fresca ed aceto balsamico, non glassa, la sua acidità creerà un piacevole contrasto di sapori .... Buon Appetito 


Avanza della zucca - che potete sempre congelare - ? Niente di più semplice del risotto: la base classica va bene, fate soffriggere un trito di cipolla nell'olio di oliva, tagliate la zucca a pezzi come preferite le dimensioni non contano in quanto si sfalderà da sola in cottura, unite alla cipolla fate rosolare, salate subito e coprite, l'acqua rilasciata naturalmente dalla zucca la farà cuocere senza aggiunta di altro condimento o liquido, la zucca e la cipolla insieme daranno già abbastanza sapore al risotto quindi se non vi ritrovate del brodo vegetale, dado piuttosto che gli elementi per realizzarlo, niente paura mettete a bollire dell'acqua che utilizzerete per completare la cottura, così facendo lascerete inoltre intatto il sapore della zucca e sicuramente non andrete ad aggiungete componenti "artificiali", all'acqua io aggiungo del rosmarino, fresco o secco ma è opzionale. Non cuocete molto basteranno 5 minuti a fuoco vivace, la cottura si completerà nei successivi 15/20 minuti con il riso.
Personalmente non sfumo questo risotto con il vino perchè non amo il gusto che da al piatto, se preferite però utilizzarlo l'unico accorgimento è di far evaporare tutto l'alcol, in sostanza quando non sentirete più un odore acre aggiungete il liquido caldo, un altro dettaglio importante è la rosolatura del risotto, per quanto mi riguarda non meno di 5 minuti, il riso deve "scoppiare" tutto ed apparire lucido ed al tatto deve essere caldissimo, attenzione a non bruciarvi ma è un ottimo metodo.


Terminata la cottura, a fuoco spento mantecate con del parmigiano, più "sano" del burro ed il gusto non né risentirà ... Buon Appetito!!! 








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